
UN NUOVO STRUMENTO UNA NUOVA TERAPIA… detta anche Crioultrasuonoterapia, è di grande efficacia per il trattamento degli stati infiammatori e dolorosi, articolari e muscolari.
Che cos’è la crioultrasuonoterapia?
I macchinari che utilizzano gli ultrasuoni a freddo (tecnica detta anche crioultrasuonoterapia), fanno uso di una nuova terapia, di grande efficacia per il trattamento degli stati infiammatori e dolorosi. All’azione antinfiammatoria degli ultrasuoni, infatti, si associa l’azione analgesica, antiedemigena, anti infiammatoria e antidolorifica della crioterapia, (terapia del freddo).
Come funziona la crioultrasuonoterapia?
L’azione anti infiammatoria, antidolorifica e antiedemigena si esplica grazie a vari fattori: il fattore meccanico, rappresentato dalla “messa in vibrazione” da parte degli ultrasuoni delle cellule del tessuto trattato, determinando così una sorta di “micromassaggio” in profondità; il fattore termico: l’aumento della temperatura indotto dagli ultrasuoni favorisce la vascolarizzazione e la eliminazione delle molecole responsabili dell’infiammazione (metaboliti tossici); tuttavia l’aumento della temperatura si verifica solamente a livello superficiale, sottraendo così il sangue alla muscolatura e ottenendo in tal modo un’azione emostatica (di arresto della fuoriuscita di sangue), molto utile dopo i traumi; d’altro canto, l’azione del freddo, (che prima provoca vasocostrizione immediata, ma poi vasodilatazione) è rappresentata essenzialmente da un effetto analgesico e decontratturante; il fattore chimico: gli ultrasuoni accelerano la demolizione dei metaboliti tossici responsabili dell’infiammazione; inoltre applicando una pomata antinfiammatoria gli ultrasuoni facilitano la sua penetrazione nei tessuti, (aumentandone quindi l’efficacia), con una tecnica detta sonoforesi.